Impermeabilizzazione marciapiedi e lastricati

Impermeabilizzazione marciapiedi e lastricati

Impermeabilizzazione di lastricati, marciapiedi, sottofondi: protezione di massetti in sabbia e cemento di marciapiedi con prodotti impermeabili flessibili.

Spesso le superficie pavimentate esterne soffrono di problemi di impermeabilizzazione: l'origine può essere l'infiltrazioni di acqua dal basso, laterale o anche dal cielo - l'acqua piovana. O anche la semplice acqua utilizzata per la pulizia della superficie.
In tutti i casi il problema ha origine nello strato che tutti conosciamo come massetto.

Il calcestruzzo armato (o cemento armato come comunemente chiamato) viene gettato a contatto con il terreno di fondazione e non teme l'acqua, avendo un comportamento simile alle pietra. Solitamente sopra il cemento viene creato un sottofondo per la posa delle piastrelle (o pietre, sassi, spaccatello, lavato etc), costituito prevalentemente di sabbia e cemento. E' questo strato, il massetto, che teme umidità, infiltrazioni d'acqua ed i conseguenti cicli gelo e disgelo.

Le infiltrazioni d'acqua sul massetto lo deteriorano, arrivando anche a separare il massetto dalle piastrelle, che per questa ragione "cantano a vuoto". Il tipico rumore è dato dalla cavità d'aria formatasi tra il massetto e la piastrella. Va da sè che il marciapiede ed i lastricati a questo punto non possono sorreggere grossi carichi e presto si causerà la rottura, il distacco, il sollevamento della piastrella o della piastrellatura.

Per ovviare al danneggiamento del lastricato o del marciapiede, deve essere messa in opera una apposita impermeabilizzazione da realizzarsi sul massetto prima della posa delle piastrelle. L'impermeabilizzazione, in questi casi, consiste nel rivestire il massetto con appositi materiali impermeabili che possono essere a base cementizia, a base poliuretanica, o a base plastica. La scelta del materiale dipende da vari fattori quali possono essere gli spessori interessati, se l'intervento è su marciapiede esistente e molto altro.

Il manifestarsi delle problematiche dovute alle infiltrazioni d'acqua può verificarsi anche a breve distanza di tempo dalla realizzazione della costruzione (anche su costruzioni di pochissimi anni) compromettendo in ogni caso, in maniera irreparabile, la pavimentazione interessata e le strutture adiacenti - come ad esempio le murature.
Capiterà di aver notato, talvolta, lo scrostamento di intonaco e/o pitture sulla parte bassa di alcuni muri anche se "protetti" dai marciapiedi. Ciò che accade in quei casi è dovuto al fatto che il marciapiede viene realizzato su un massetto non impermeabilizzato, massetto che tocca direttamente il terreno esterno - il giardino, per esempio. Lentamente l'infiltrazione di acqua e umidità penetra dal terreno nello strato di sabbia e cemento di cui è fatto il massetto, sino ad arrivare al muro. Qui, per capillarità, l'acqua risale sino a circa 50 cm di altezza, causando lo scrostamento di intonaci, la formazione di muffa anche sul lato interno della parete etc. (Oltre i 50 cm vince la forza di gravità e l'acqua non riesce a salire ulteriormente.)

Varie costruzioni non vengono realizzate con impermeabilizzazione del massetto. Spesso viene omessa l'impermeabilizzazione per risparmiare sulla costruzione, ritenendo l'impermeabilizzazione non necessaria. Tuttavia laddove poi l'infiltrazione si manifesti, è necessario intervenire rimuovendo tutto il lastricato ed il più delle volte rifacendo il massetto, con un costo purtroppo superiore dell'intervento effettuato in fase costruttiva.

Anche il tempismo con cui viene eseguito l'intervento di impermeabilizzazione determina il costo finale: se interveniamo appena si riscontra il problema, è probabile che l'intervento sia meno invasivo, soprattutto per il massetto che se ancora in buono stato può essere semplicemente ripristinato e consolidato.

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